Ecco chi sono le nove le persone arrestate nel blitz antidroga, con inseguimento
15 Ottobre 2025
Collegamenti tra la provincia di Nuoro e quella di Oristano

Oristano
Collegamenti tra la provincia di Nuoro e quella di Oristano
Portano verso la provincia di Nuoro le indagini degli inquirenti successive all’operazione “Five Eyes”, che ha portato al sequestro di oltre settemila piante di cannabis tra Terralba e San Nicolò d’Arcidano. Dopo il blitz di carabinieri e della forestale di Marrubiu, che ha scoperto la piantagione mentre spegneva un incendio, gli investigatori stanno cercando di ricostruire la rete di persone coinvolte e i canali di finanziamento della coltivazione.
Nove gli arrestati, tutti del Nuorese, tra cui un minorenne. In carcere si trovano Alessio Meloni e Alex Dettori di Bortigali, Fabio Lutzu, Francesco Melis e Giovanni Moro di Mamoiada, e Giuseppe Gungui di Orgosolo.
Gli altri tre fermati, tra i quali un minorenne, sono di Talana, Mamoiada e Orgosolo.
Alcuni di loro sono stati bloccati a bordo di un pick up scuro inseguito dai carabinieri per decine di chiloemtri e raggiunto solo all’ongresso di Allai.
Gli indagati sono assistiti dagli avvocati Luciano Rubattu, Gianluca Sannio, Tullio Monni, Marco Basolu e Francesco Munduzio, in attesa degli interrogatori di garanzia, forse in programma domani giovedì, davanti al giudice delle indagini preliminari del tribunale di Oristano.
La piantagione, scoperta nella zona di Bau Angius, era stata nascosta all’interno di serre perfettamente attrezzate, ma che parevano in disuso.
Le analisi del RIS di Cagliari hanno confermato l’alto contenuto di THC, mentre gli inquirenti ipotizzano che la base organizzativa del gruppo fosse nel Nuorese e che nel Campidano, ci fosse solo la produzione.
Durante l’operazione sono stati sequestrati anche ricetrasmittenti, passamontagna, strumenti di taglio e denaro contante.
Mercoledì, 15 ottobre 2025