A Terralba la visita guidata al cimitero fa il bis, con oltre sessanta partecipanti
29 Dicembre 2025
L'iniziativa a cura del Comitato Studi TerralbesiĀ

Il secondo appuntamento con la visita guidata al cimitero comunale a cura del Comitato Studi Terralbesi
TerralbaĀ
Lāiniziativa a cura del Comitato Studi TerralbesiĀ
Sono oltre 60 le persone che ieri ā domenica 28 dicembre ā hanno fatto tappa al cimitero comunale di Terralba per prendere parte alla visita guidata a cura del Comitato Studi Terralbesi, che a seguito delle tantissime richieste arrivate dai concittadini, ha proposto un secondo appuntamento dellāiniziativa.
A fare da ciceroni nel camposanto di via Rossini, lāavvocato Gesuino Loi, il consigliere comunale Gabriele Espis e il professor Livio Mura.
La camminata ha avuto inizio allāesterno della struttura con la lettura di alcuni estratti del romanzo di Salvatore Satta āIl giorno del Giudizioā, per poi proseguire attraverso il racconto del professor Mura sulle origini legate allāantico contesto cimiteriale in cui le inumazioni a terra avvenivano nel camposanto cristiano di āSu gutturinu de is sas striasā, sito nellāarea della chiesetta ormai scomparsa dedicata a Santa Maria dāItria.
Spazio anche alla problematica della vicinanza del primo cimitero con lāallora Montegranatico ā sito in via Fratelli Cairoli ā e allāeditto di Saint Cloud, che impose le sepolture fuori dalle cittĆ per motivi igienico-sanitari e ideologici, con le tombe uguali e il divieto di sepolture nelle chiese.
Allāavvocato Loi il compito di raccontare le storie con tanti aneddoti sulla nascita delle tombe di personalitĆ benestanti, sulle cappelle familiari, o quelle legate a personaggi che hanno dato lustro alla cittadina.
Tra i tanti racconti, quello del carabiniere a piedi Giuseppe Porceddu, ucciso in Serbariu nel 1927, in un conflitto a fuoco con fuorilegge sulcitani; quello del cavalier Giuseppe Cherchi Pes e del dottor Virgilio Cruccu, per poi proseguire con il ricordo del giovane Terenzino Trudu, ucciso durante le sommosse popolari che hanno coinvolto i comuni di Terralba e Marrubiu del 1947.
I visitatori hanno potuto poi toccare con mano i segreti del cippo in marmo dedicato al ricordo dei dispersi decorati con medaglie al valor militare, inaugurato nel centenario della fine della Prima Guerra mondiale.
Davanti al monumento, il consigliere comunale Gabriele Espis ha raccontato le gesta eroiche della Medaglia dāOro il fante Erminio Marcias; del marinaio Pietrino Mura, decorato di Medaglia dāArgento; e dellāartigliere Angelo Pilloni decorato di Medaglia di Bronzo.
Si ĆØ aggiunto il ricordo dedicato ad altri due sfortunati terralbesi il cui il ricordo ĆØ affidato a due distinte lapidi poste nel cimitero nuovo, ovvero lāautiere Virgilio Cuccu e il carabiniere Egidio Loi, dispersi rispettivamente in Russia e nelle Foibe durante il Secondo conflitto mondiale.
La manifestazione si ĆØ chiusa dopo le 12 con la visita alla graziosa cappella, recentemente restaurata che custodisce lāossario.
Il primo appuntamento con la visita guidata aveva registrato un folto pubblico, tanto che gli organizzatori hanno deciso di replicare. āIeri cāĆØ stato un apprezzato incremento di partecipantiā, ha commentato il consigliere comunale Gabriele Espis. āEravamo indecisi sul replicare lāiniziativa a stretto giro, ma viste le richieste non abbiamo potuto rinviareā.
LunedƬ, 29 dicembre 2025