Monologhi, letture e riflessioni a Guspini per dire no alla violenza contro le donne
17 Novembre 2025
Gli appuntamenti il prossimo fine settimana

Foto d'archivio
Guspini
Gli appuntamenti il prossimo fine settimana
Un calendario ricco di appuntamenti, a Guspini, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Sabato prossimo, 22 novembre, in scena lo spettacolo “Se dico no è no”, ideato dalla giornalista Maria Francesca Chiappe, da Ambra Pintore e dall’avvocata Claudia Rabellino. Il reading verrà proposto al cineteatro Murgia la mattina con un riadattamento per gli studenti dell’Istituto Istruzione Superiore Michelangelo Buonarroti-Volta e alle 18.30 la versione classica per tutti.
L’iniziativa è promossa dalla Commissione per le pari opportunità del Comune di Guspini. Oltre alle tre ideatrici dello spettacolo, saliranno sul palco anche Roberto Scala al basso, Federico Valenti alle chitarre, Diego Milia al sax e al violino, l’attore e comico Massimiliano Medda, Katia Curreli e la psicologa Alessandra Pontis.
Il giorno seguente, domenica 23 novembre, alle ore 17.30, il Centro Educativo Vides ospiterà un incontro di sensibilizzazione dedicato al tema della violenza contro le donne. L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto “Contro la dispersione scolastica nel Medio Campidano” e propone un programma culturale volto a promuovere consapevolezza e riflessione su un fenomeno ancora troppo attuale.
Nel corso dell’evento sono previste letture interpretate tratte dal libro “Ferite a morte” di Serena Dandini, a cura di Anna Pusceddu, Monica Sanna e Maria Lucia Serpi della Filodrammatica Guspinese. Seguirà un monologo teatrale in lingua sarda, dal titolo “Is crapitas mias arrúbias”, interpretato dall’attrice e docente di lingua sarda Antonella Puddu.
La serata, promossa dall’Associazione Vides Auxilium, rappresenta un importante momento di partecipazione civica, volto a mantenere alta l’attenzione sulla necessità di contrastare ogni forma di violenza di genere e sostenere percorsi educativi fondati sul rispetto, sull’ascolto e sulla parità.
Lunedì, 17 novembre 2025