La grande gara di solidarietà per il piccolo Daniel, colpito da una emorragia cerebrale a 8 anni
11 Novembre 2025
La comunità sostiene la famiglia con una raccolta fondi su GoFundMe che ha già ricevuto 30mila euro di donazioni

Immagine d'archivio
Uras
La comunità sostiene la famiglia con una raccolta fondi su GoFundMe che ha già ricevuto 30mila euro di donazioni
Creata nemmeno 24 ore fa, ha già superato i 30mila euro. La raccolta fondi su GoFundMe per il piccolo Daniel Porcu, 8 anni, colpito da un’emorragia cerebrale venerdì scorso mentre faceva i compiti a casa, ha unito Uras e sta unendo mezzo Sardegna in un abbraccio di solidarietà per aiutare lui e la sua famiglia. È bastato un appello condiviso sui social perché il suo paese si mobilitasse subito, con una partecipazione commossa e generosa che in poche ore ha superato ogni aspettativa.
Ieri Daniel è stato trasferito a Roma, in un centro specializzato dove potrà ricevere le cure più adeguate. Dopo il primo ricovero al Pronto soccorso di Oristano, il bambino era stato portato d’urgenza all’ospedale Brotzu di Cagliari- Qui era stato operato nelle prime ore di sabato e messo in coma farmacologico. Le sue condizioni restano gravi.
Nel frattempo, su GoFundMe è nata la raccolta fondi “Daniel ha bisogno di noi”, promossa da Maria Laura Dessì e Maria Elena Caddeo, due cittadine molto attive a livello politico e sociale, animatrici del gruppo Facebook “La voce di Uras”.
“Appena saputo del trasferimento del bambino a Roma, ci siamo attivate”, raccontano. “Siamo grate a tutti: in poche ore siamo state sommerse di donazioni”.
I fondi serviranno a coprire le “spese di viaggio, vitto e alloggio dei genitori”, che hanno seguito Daniel nella Capitale. Un gesto concreto per permettere loro di restargli accanto in un momento tanto difficile.
“Il risultato di questa raccolta fondi è l’esempio che a Uras possiamo anche avere divisioni per alcune cose, ma per quello che conta siamo una comunità unita”, aggiungono le organizzatrici, che rivolgono anche un appello: “Non lasciamo sola questa famiglia, il nostro cuore e il nostro sostegno devono accompagnarli in questo difficile percorso”.
Martedì, 11 novembre 2025