Carenza di medici, Ascot e nuovi servizi: vertice tra il Distretto Ales-Terralba e l’assessorato regionale della Sanità
7 Ottobre 2025
Il presidente Francesco Mereu: "Un incontro che si spera possa essere proficuo, per trovare una soluzione alle criticità dei territori"
Cagliari
Il presidente Francesco Mereu: “Un incontro che si spera possa essere proficuo, per trovare una soluzione alle criticità dei territori”
Carenza di medici, potenziamento degli Ascot e nuovi servizi per la comunità. Sono solo alcuni dei punti all’ordine del giorno dell’incontro tra i rappresentanti e sindaci del Distretto sanitario Ales-Terralba all’Assessorato regionale della Sanità.
A richiedere il vertice lo stesso presidente del Distretto, il sindaco di Ales, Francesco Mereu. “Contiamo che l’incontro possa essere stato proficuo”, ha commentato. “Oltre all’assessore della Sanità Armando Bartolazzi era presente il direttore generale dell’assessorato Luciano Giovanni Oppo, nonché i consiglieri regionali Alessandro Solinas ed Emanuele Cera. Dal nostro territorio, non sono mancati i sindaci di Laconi, Masullas, Terralba, Siris, Pompu, Simala, Gonnoscodina e Baressa, e il vicesindaco di Ruinas”.
Numerosi i punti discussi. “Ho, innanzitutto, sottolineato l’importanza dell’accordo AIR che la Regione ha firmato con i medici di medicina generale, che prevede soprattutto l’istituzione dell’indennità per le zone disagiate per carenza di assistenza, pari a 2.000 euro al mese. Zone nelle quali rientra anche la Marmilla”, ha proseguito Mereu.
“Abbiamo poi presentato le criticità riscontrate nei nostri territori: tra queste quelle vissute quotidianamente negli Ascot, che rappresentano ormai l’unica soluzione alla carenza di medici. Fortunatamente, l’assessore ha annunciato l’arrivo di ulteriori contributi per il potenziamento di questi servizi”, ha precisato Mereu. “Tra le richieste, delle soluzioni per la sostituzione dei medici in pensione o in malattia, e l’alleggerimento dei carichi di lavoro agli stessi medici di famiglia, per quanto riguarda gli aspetti burocratici del loro ruolo. Tra le criticità, ho sottolineato la preoccupazione per il prossimo pensionamento di un altro medico di famiglia nel comune di Ales e l’assenza nel poliambulatorio locale di un neurologo – da anni – e di un urologo – da mesi. Si aggiunge la carenza di personale per i centri prelievi di Laconi e Villa Sant’Antonio”.
Sotto la lente d’ingrandimento anche i presidi futuri. “Siamo tornati sull’importanza del progetto SNAI e il centro per i disturbi alimentari che aprirà ad Ales, così come sull’ospedale di comunità nel poliambulatorio alerese e la casa di comunità di Terralba. Anche in questo caso, l’assessore si è dimostrato disponibile ad ascoltare le nostre istanze e rassicurarci sul suo impegno per la realizzazione dei progetti”, ha precisato il presidente del Distretto.
L’auspicio degli amministratori dei comuni del Distretto è che l’incontro sia stato proficuo. “La speranza è che qualcosa si muova: non ci resta che attendere, ma siamo fiduciosi, sia per l’impegno manifestato dall’assessore che dai consiglieri regionali Solinas e Cera”, ha concluso Mereu. “Purtroppo il fenomeno dello spopolamento nei nostri centri è sempre più marcato: senza servizi essenziali come quelli legati all’assistenza sanitaria, è impossibile arginarlo”.
Martedì, 7 ottobre 2025