Gli Ex Allievi di Don Bosco in festa per il Giubileo alla cattedrale di Oristano
24 Novembre 2025
Un sabato in compagnia, tra fede e convivialità
Un momento della cerimonia
Oristano
Un sabato in compagnia, tra fede e convivialità
Oltre un centinaio di partecipanti, sacerdoti e rappresentanti delle principali realtà salesiane della Sardegna si sono riuniti sabato 22 novembre nella cattedrale di Santa Maria Assunta di Oristano per la Giornata giubilare degli Ex allievi, Ex allieve e gli Amici di Don Bosco, promossa dalla Federazione Ispettoriale Sarda. E ora si cercano nuove iniziative per l’anno prossimo.
La celebrazione, animata dal Coro “Santa Cecilia” di Arborea, è stata presieduta da Don Angelo Manca, Don Silvio Foddis, Don Antonello Cattide e Don Valerio Casula. La loro partecipazione alla Santa Messa ha reso il momento liturgico ricco di senso e gioia.
“Al Coro di Santa Cecilia va la nostra profonda riconoscenza: la musica ha elevato la celebrazione, facilitando la preghiera comune e dando spessore emotivo e spirituale a quanto vissuto. La liturgia animata così ci ricorda che la bellezza e la cura dei dettagli nutrono la vita comunitaria”, ha sottolineato il presidente della Federazione ispettoriale sarda degli Ex Allievi, Marco Pinna.
“Un ringraziamento speciale va a monsignor Alessandro Floris, che ci ha aperto le porte della Cattedrale di Oristano. Donarci questo spazio non è solo concederci un luogo: è un segno concreto di fiducia e di prossimità. L’accoglienza della Cattedrale ci dà dignità come evento comunitario e sottolinea che la nostra giornata ha radici e responsabilità riconosciute”, ha commentato Pinna. “Purtroppo, non è stato possibile avere la presenza dell’Arcivescovo, Monsignor Roberto Carboni, in quanto impegnato presso la basilica del Rimedio per il Giubileo delle Caritas. Desideriamo comunque ringraziarlo sentitamente per la sua disponibilità e l’attenzione dimostrata verso questo evento”.
La giornata è proseguita con un momento conviviale a cura della Pro Loco di Arborea: un’occasione semplice, ma preziosa per consolidare rapporti, scambiare idee e godere della bellezza di essere famiglia.
“Un grazie sincero agli amici della Pro Loco di Arborea e a chi, da decenni, anima l’Unione Exallievi di Arborea. La vostra dedizione quotidiana — il tempo offerto, gli sforzi silenziosi, la cura nelle cose piccole — è ciò che sostiene la nostra comunità giorno dopo giorno. Non sono i gesti eccezionali a tenere in vita un progetto educativo, ma la continuità di servizi umili e costanti. Proprio lì il carisma di Don Bosco continua a fiorire”, ha proseguito Pinna.
“Un apprezzamento particolare va anche alle rappresentanze della Famiglia Salesiana della Sardegna. La vostra presenza è un segnale potente: dimostra che il carisma di Don Bosco non è un’eredità statica, ma una realtà viva che si rinnova quando ciascuno porta esperienza, impegno e responsabilità. Questo network è la nostra forza: connette territori diversi e permette scambi di idee e pratiche che arricchiscono tutti”, ha aggiunto il presidente.
“Un ringraziamento affettuoso va poi ai collaboratori e agli Ex Allievi ed Ex Allieve delle Unioni di Arborea, Cagliari, Lanusei, Nuoro e Sassari e a tutti i membri della Federazione Ispettoriale Sarda. Il vostro entusiasmo, la cura dei dettagli, la capacità di incontrarvi e progettare insieme trasformano ogni iniziativa in qualcosa di vivo e significativo. Questo impegno collettivo dimostra che la memoria diventa progetto quando si mette in circolo competenza, tempo e responsabilità”, ha continuato Pinna. “Pensiamo anche a chi oggi non è potuto essere con noi: parenti, amici, compagni di cammino che, per età, salute o altri impegni, non hanno partecipato. Sono comunque parte di questa famiglia. La loro assenza ci richiama a coltivare legami che superino la distanza: visite, chiamate, gesti di vicinanza sono forme concrete di attenzione che mantengono viva la comunità”.
“Infine, una riflessione pratica: la gratitudine che esprimiamo non resti solo parole. Trasformiamola in gesti concreti — piccoli servizi, progetti educativi, iniziative di sostegno — perché è nella ripetizione delle azioni quotidiane che la missione educativa si mantiene feconda e rilevante. La celebrazione è festa, ma è anche responsabilità rinnovata”, ha concluso il presidente. “La Federazione invita tutte le realtà locali, la Famiglia Salesiana e i singoli Ex Allievi, Ex Allieve e negli Amici di Don Bosco a inviare almeno una proposta concreta da sviluppare nel 2026”.
Lunedì, 24 novembre 2025