Marrubiu e Terralbese, il riordino fondiario verso l’approvazione: “Passo decisivo dopo quasi mezzo secolo”
16 Ottobre 2025
Il consigliere regionale Emanuele Cera annuncia la calendarizzazione della delibera che sblocca oltre 600 ettari dai vincoli d’uso civico
Terralba
Il consigliere regionale Emanuele Cera annuncia la calendarizzazione della delibera che sblocca oltre 600 ettari dai vincoli d’uso civico
“Con grande soddisfazione posso rappresentare che la Giunta regionale, su proposta dell’Assessorato dell’Agricoltura ha finalmente calendarizzato la discussione e l’approvazione del piano di riordino fondiario del territorio del Comune di Marrubiu e del Terralbese”. Lo ha annunciato il consigliere regionale del gruppo Fratelli d’Italia, Emanuele Cera, parlando di “un passo in avanti decisivo per la definitiva conclusione del percorso avviato su mia proposta nella scorsa legislatura. Un risultato molto atteso, frutto di un impegno politico costante e determinato che, già nel 2023, ha portato all’approvazione da parte della maggioranza di centrodestra in Consiglio regionale, di una norma fondamentale da me proposta, che consente oggi, con l’atto che sarà adottato dalla Giunta Regionale, di poter dare risposte concrete e definitive ad istanze che arrivano da molto lontano”.
“La disposizione normativa approvata nel 2023 ha avuto, infatti, il merito di riconoscere le opere di bonifica alla stregua delle opere di pubblico interesse, aprendo così alla possibilità di sgravare oltre 600 ettari di terreni nei territori di Marrubiu e del Terralbese dai vincoli imposti dall’uso civico nel comune di Marrubiu che bloccavano il completamento di tutto l’iter tecnico amministrativo. «Una scelta politica chiara”, prosegue Cera, “che ha finalmente consentito di avviare l’iter tecnico-amministrativo necessario all’adozione della delibera della della Giunta Regionale volta a regolarizzare una situazione che da quasi mezzo secolo attendeva una soluzione”.
Il percorso ha conosciuto anche momenti complessi, a causa dei ricorsi proposti da alcuni cittadini di Marrubiu che hanno determinato inevitabili rallentamenti. “Ma oggi”, sottolinea Cera, “anche quello scoglio è stato superato. Ora possiamo guardare con fiducia alla conclusione di un processo che porterà chiarezza sotto il profilo catastale e del diritto di proprietà, dando certezza e prospettiva a tanti cittadini e imprenditori agricoli del territorio”.
Fondamentale, evidenzia Emanuele Cera, “è stato il lavoro di squadra, svolto in sinergia con il Comune di Marrubiu e con il Consorzio di Bonifica dell’Oristanese, che hanno condiviso sin dall’inizio la visione e la determinazione nel perseguire l’obiettivo”.
“Un ringraziamento particolare va rivolto al dottor Gianni Ibba, che nella scorsa legislatura ha fornito un contributo prezioso alla definizione della norma, con professionalità e competenza. «Una norma”, ricorda Cera, “che molti ritenevano destinata ad essere impugnata dal Governo nazionale, ma che invece ha superato anche quell’ostacolo, confermandosi pienamente legittima”.
“È un risultato di cui andare fieri”, il consigliere regionale Emanuele Cera, “che premia il coraggio delle scelte, la determinazione di chi ha creduto in questa battaglia e l’impegno di tutte le istituzioni coinvolte. Dall’Amministrazione comunale di Marrubiu al Consorzio di Bonifica dell’Oristanese, fino al Consiglio regionale ed all’Assessorato dell’Agricoltura Gianfranco Satta che oggi ha determinato il traguardo, questa è la dimostrazione che, quando si lavora insieme, si possono risolvere anche le questioni più complesse e restituire dignità, ordine e sviluppo al nostro territorio”.

Emanuele Cera
Giovedì, 16 ottobre 2025